Nella Croce dipinta si sono volute presentare le altre due posture del Cristo: patiens e triumphans, proprio per offrire una completa proposta iconografica. Nella prima rappresentazione si hanno i dolenti nelle tabelle laterali a mezzo busto, la scritta per esteso in latino nella tabella superiore e il teschio sotto i piedi del Cristo. Nella seconda domina l’idea della gloria, come recita anche la scritta in alto. La Vergine appare anch’essa nella gloria con gli Angeli nella tabella superiore: in quelle laterali campeggiano i simboli antropomorfi dei quattro evangelisti, a ricordare l’importanza dell’annuncio della morte e futura Risurrezione del Signore. In questa prospettiva di Risurrezione e Ascensione diventa assente il cranio sotto i piedi del Signore.
Giancarlo Pellegrini